La storia

Ipotesi Cinema è una scuola di cinema nata a Bassano del Grappa nel 1982 per opera di Ermanno Olmi e Paolo Valmarana.

La filosofia di vita di ipotesICinema e’ strettamente legata all’osservazione e alla documentazione della realta’. La Società pertanto si prefigge di formare giovani autori cinematografici sollecitando in loro il senso di responsabilità nel rapporto con le persone e nella dimensione collettiva del lavoro, stimolando a cercare linguaggi espressivi propri usando le possibilità democratiche dei mezzi di ripresa digitale e soprattutto proponendo progetti d’interesse comune su cui lavorare.

Con l’appoggio di Paolo Valmarana, Rai 1 finanziò un programma di dodici puntate di un’ora ciascuna (Di paesi e di città, andato in onda nel 1985 e replicato nel 1988) nelle quali furono trasmessi cortometraggi e documentari realizzati dagli allievi della scuola, tra i quali erano Francesca Archibugi, Mario Brenta, Giacomo Campiotti, Piergiorgo Gay, Markus Imhof, Augusto Tretti, Maurizio Zaccaro.

In seguito furono realizzati anche veri e propri film: Maicol (1988) di Mario Brenta, In coda alla coda (1989) di Maurizio Zaccaro, Quasi un anno (1983) di Giorgio Diritti, Io non ho la testa (1996) di Michele Lanubile Case (1997) di Rodolfo Bisatti, Domani (1997) di Giulio Ciarambino. Tre storie (1998) di Piergiorgio Gay e Roberto Sanpietro.